Lattera aperta al Presidente del Consiglio Romano Prodi e ai Ministri D’Alema e Padoa-Schioppa

Roma 25 Settembre 2007

Presidente del Consiglio Romano Prodi
On. Ministro Massimo D’Alema
On. Ministro Tommaso Padoa-Schioppa
e p.c. On. Viceministra Patrizia Sentinelli

Oggetto: Cooperazione allo Sviluppo – proposte Finanziaria 2008 – richiesta rispetto impegni DPEF 2008-10.

Le Ong del CINI – Coordinamento Italiano Networks Internazionali (ActionAid International, AMREF, Save the Children, Terre des Hommes, VIS, WWF) in vista della prossima Finanziaria esprimono la viva preoccupazione per la ventilata riduzione degli impegni a favore della lotta alla povertà nel mondo.
Sono infatti persistenti e molteplici i segnali di allarme riguardo alla riduzione degli impegni a sostegno della crescita dell’aiuto pubblico allo sviluppo, già prevista dal DPEF 2008-2010.

Il CINI, denuncia con fermezza anche la sola ipotesi che gli obiettivi enunciati nel Programma dell’Unione “Per il bene dell’Italia” (Pag 105-108), ribaditi più volte pubblicamente dai principali esponenti di Governo e infine articolati nel Documento di Programmazione Economica e  Finanziaria approvato per gli anni 2008-2010, vengano ancora una volta disattesi.Ci preme ricordare a tal proposito, come nel mese di giugno le Ong aderenti al CINI avevano espresso apprezzamento per le posizioni di sostegno alle politiche di cooperazione che il DPEF del governo Prodi dedicava, per la prima volta in molti anni, agli interventi di lotta alla povertà.
 Finalmente si riconosceva la centralità degli impegni che l’Italia ha preso in sede internazionale nei confronti delle politiche di lotta alla povertà, con particolare riferimento all’Africa, e si disegnava un percorso di progressivo adattamento delle strutture gestionali e dei finanziamenti che dovrebbero sostenerle, accogliendo le richieste più volte avanzate dalle Ong internazionali di un percorso chiaro e documentabile verso il progressivo aumento dei fondi, il coordinamento e il miglioramento dell’efficienza e dell’efficacia dell’APS.
Il CINI auspica che si proceda all’approvazione di una Finanziaria impegnata sul fronte della Cooperazione allo Sviluppo, e che il Governo non ignori tutte le voci che chiedono il rispetto degli impegni presi anche davanti alla società civile. Il CINI fa appello alla coerenza e alla serietà del Governo per assicurare che l’Italia faccia pienamente la propria parte, salvaguardando gli impegni presi a livello nazionale di fronte ai cittadini e a livello internazionale di fronte alla comunità mondiale, confermando quantomeno le previsioni del Documento di Programmazione Economica e  Finanziaria approvato per gli anni 2008-2010.

Distinti saluti

I Presidenti/Direttori del CINI