Riforma Cooperazione: Dichiarazione di Raffaele Salinari Portavoce CINI

Roma, 13 dicembre 2007

“La Riforma della cooperazione è oggi più che mai necessaria. Per questo il CINI, che rappresenta oltre due milioni di cittadini, ha invitato oggi i senatori a discuterne insieme. La legge 49 sulla Cooperazione in Italia è stata istituita nel 1987, ormai vent’anni fa, in condizioni geopolitiche e sociali assolutamente diverse da quelle attuali. Ed è impossibile che tale legge oggi funzioni perché lega indissolubilmente la gestione degli aiuti allo sviluppo alla contabilità dello Stato. Per questo serve una riforma complessiva del settore cooperazione, che implichi il coordinamento delle politiche per combattere la povertà (programmazione), la coerenza dei fondi stanziati (fondo unico) e la costituzione di un’Agenzia dotata di autonomia gestionale e contabile, per non essere ostaggio delle dinamiche e degli umori della politica. L’esperienza ha dimostrato che nei paesi già dotati di un’Agenzia per la Cooperazione il sistema dell’Aiuto Pubblico allo Sviluppo ha raggiunto e mantenuto negli anni una stabilità che ha consentito efficacia e il raggiungimento degli obiettivi.
Il CINI quindi auspica che in Commissione Esteri si riesca ad avere un confronto aperto e attivo tra maggioranza e opposizione che porti a una soluzione condivisa che il Parlamento possa rapidamente approvare.”