Efficacia degli aiuti: dopo il fallimento dei governi, la società civile indica tre strade percorribili

Busan, 28 Novembre 2011 – Il giorno prima del Quarto Forum di alto livello sull’Efficacia degli aiuti, mentre si stanno concludendo le negoziazioni sul Busan Outcome Document, la società civile riunita a Busan con oltre 20,000 organizzazioni della società civile (OSC) – inclusi sindacati, gruppi di donne e organizzazioni di ispirazione religiosa – in una dichiarazione congiunta chiede ai governi di rimediare ai mancati impegni avanzando nuove e migliori proposte per rendere gli aiuti allo sviluppo efficaci per i popoli.
Nella “Dichiarazione di Parigi” del 2005, i governi stabilirono delle nuove misure per gestire e migliorare l’efficacia degli aiuti. I Governi hanno ampiamente mancato i loro impegni. Le testimonianze dell’OCSE e delle OSC dimostrano che al massimo solo 2 dei 21 obiettivi della Dichiarazione di Parigi sono stati raggiunti dal 2005 ad oggi. [1]
Tra le questioni urgenti ancora da affrontare vi sono: aiuti legati, trasparenza, accountability e condizionalità.

“Lo Sviluppo non riguarda solo la crescita economica, ma significa innanzitutto rispettare e soddisfare i diritti ed i bisogni dei popoli” ha dichiarato Antonio Tujan, Co-presidente di BetterAid e Direttore internazionale di IBON International.
A questo fine, la società civile insiste affinchè il Forum di Alto Livello porti a politiche e pratiche per lo sviluppo che:
1. Siano basate sui diritti;
2. Garantiscano alle organizzazioni della società civile e ad altri attori non governativi di adempiere al ruolo di attori dello sviluppo, almeno nel rispettare gli impegni vincolanti delineati negli strumenti regionali ed internazionali di tutela dei diritti fondamentali;
3. Assicurino che il coinvolgimento del settore privato contribuisca realmente allo sviluppo e che rispetti gli standard e le convenzioni internazionali sul lavoro.

Lo Sviluppo è un Diritto Umano, inserito nelle convenzioni internazionali e riconosciuto dalla Dichiarazione sul diritto allo sviluppo del 1986. “ E’ responsabilità non solo dei singoli stati, ma anche della comunità delle nazioni, sia quelle presenti a Busan che quelle non qui, realizzare lo sviluppo per tutti” ha dichiarato Roselynn Musa del African Women’s Development and Communication Network.

[1] Reality of Aid Report 2011, Democratic Ownership and Development Effectiveness: Civil Society Perspectives on Progress since Paris; Published in the Philippines in 2011 by IBON Books

Il Comunicato è una traduzione del Press Release  http://www.betteraid.org/es/zona-de-prensa/523-press-release-busan-world-governments-have-failed-to-make-aid-work-civil-society-gives-3-ways-to-fix-it.html

LEGGI IL CIVIL SOCIETY STATEMENT TO THE FOURTH HIGH LEVEL FORUM ON AID EFFECTIVENESS – FINAL DRAFT