I Parlamentari sostengono la richiesta delle ONG e scrivono al Presidente del Consiglio: la legge di stabilità confermi gli impegni assunti dall’Italia.

Roma, 11 ottobre 2013 – Signor Presidente, in vista dell’imminente presentazione della Legge di Stabilità per l’anno 2014 intendiamo rappresentarLe una forte preoccupazione, largamente condivisa tra i parlamentari, in relazione al rischio che l’inversione di tendenza avviata lo scorso anno sugli investimenti dell’Italia per la cooperazione allo sviluppo possa venire disattesa, e che si possa tornare a considerare questo settore uno degli ambiti in cui operare tagli di spesa, piuttosto che una priorità strategica per la politica estera del nostro Paese. Condividiamo, in questo senso, l’appello che Le è stato indirizzato nei giorni scorsi dai rappresentanti di AOI, CINI, Link 2007 e Forum del Terzo Settore, espressione del lavoro di centinaia di ONG e di migliaia di operatori e volontari del mondo della cooperazione, affinché l’Italia possa onorare gli impegni già assunti a livello internazionale e valorizzare un patrimonio di professionalità e di impegno civile che rappresenta una straordinaria risorsa collettiva di cui disponiamo.
Leggi la lettera inviata dai Parlamentari al Presidente del Consiglio