Internazionale

Ong. In Legge Stabilita’ mancano risorse promesse per cooperazione
Finanziamenti per Mae fermi al livello del 2014, circa 240 mln (askanews)

Roma, 4 dic 2014 – Le reti e rappresentanze delle organizzazioni e associazioni non governative di cooperazione internazionale – Aoi, Cini e Link 2007 – hanno espresso viva preoccupazione alla luce dell’andamento della discussione sulla legge di stabilita’, rispetto al testo approvato alla Camera dei Deputati, sottolineando in un comunicato che allo stato attuale i finanziamenti in capo al ministero degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale sono fermi al livello del 2014, ovvero circa 240 milioni. Le ong e le associazioni ritengono che questo sia un fatto grave in questa importante fase di avvio dell’implementazione della Legge 125 2014, che ha istituito il nuovo sistema e la nuova strutturazione del ministero Affari Esteri e della Cooperazione internazionale (Maeci) per un effettivo aggiornamento delle politiche di cooperazione internazionale dell’Italia, oltre che alla luce del periodo di presidenza italiana del semestre europeo, che ripropone con forza il suo ruolo geopolitico centrale per la stabilita’, il dialogo e la pace nel Mediterraneo, riconosciutole dall’Europa con la scelta di assegnare la delega Pesc al ministro Federica Mogherini.

Le rappresentanze delle ong e degli attori sociali di cooperazione internazionale fanno notare anche in questa occasione che l’Italia e’, nella comunita’ dei donatori internazionale, fra i Paesi piu’ lontani dagli obiettivi internazionali, avendo raggiunto nel 2013 lo 0,16% in aiuti della propria ricchezza, molto distante dall’obiettivo dello 0,7% entro il 2015. Rispetto agli obiettivi assunti a partire dalla Conferenza Nazionale sulla Cooperazione internazionale del 2012, riconfermati con il Def del governo Renzi e la stessa legge 125, ci attendevamo quanto meno un incremento del 10% dei finanziamenti per il ministero. Al momento non risulta che tali risorse siano state reperite, si aggiunge nella nota.