Criteri di ammissione

Il CINI non esclude di ampliare progressivamente il numero dei suoi associati per produrre un’interlocuzione istituzionale e civile più efficace.
A questo fine intendiamo delineare alcuni criteri per l’accesso di nuovi soci.

* In primis il CINI intende rimanere un luogo di rappresentanza di families o altri soggetti italiani che però appartengono stabilmente e strutturalmente a network di livello internazionali
* Il CINI intende mantenere attraverso i suoi componenti una forte capacità di autofinanziamento – almeno 1/3 dei fondi deve pervenire da privati – una indipendenza sostanziale da fondi pubblici ed un numero sostenitori/donatori di almeno 10.000
* Un’altra caratteristica comune agli aderenti CINI sarà la non appartenenza ad alcuna area partitica. Gli statuti dei membri fondatori sono unanimi su questo punto e si intende dunque mantenerlo come conditio sine qua non.
* Un altro principio è quello della laicità, intesa come non appartenenza a strutture ecclesiali di apparato, il che non esclude l’ispirazione religiosa in sé. Gli aderenti al CINI saranno quindi non confessionali, mentre l’ispirazione religiosa sarà accettata a meno che non pregiudichi o condizioni direttamente la laicità dell’intero coordinamento.
* Gli aderenti dovranno, inoltre, occuparsi stabilmente e statutariamente delle tematiche di interesse dei membri fondatori.
* L’adesione al CINI sarà di tutta l’organizzazione richiedente (sede italiana) e non di una sua parte o sezione specializzata