Le Conclusioni del Consiglio Europeo su Sviluppo, Migrazioni e Settore Privato

italia-presidenzaue2014Roma, 22 Dicembre 2014 – Il Consiglio Affari Generali del 16 Dicembre ha adottato le Conclusioni sull’Agenda post 2015, che fissano la posizione comune dell’Ue sui temi dello sviluppo e della cooperazione allo sviluppo. Le indicazioni del consiglio per il prossimo futuro riguardano l’adozione dei nuovi obiettivi di sviluppo sostenibile post 2015, il ruolo del settore privato e il nesso tra migrazioni e sviluppo. L’approvazione di tali conclusioni rappresenta un importante risultato, non affatto scontato all’inizio del Semestre di presidenza italiana, frutto di un grande sforzo che ha visto il coinvolgimento anche di rappresentati della società civile italiana ed europea ed in particolare delle Reti di ONG e tra queste certamente un ruolo rilevante ha avuto il CINI.

ll testo di Conclusioni sull’Agenda post-2015 assume un rilievo particolare in vista dei negoziati intergovernativi che si apriranno a New York ad inizio 2015.

Conclusioni del Consiglio su Un’agenda post 2015 trasformativa

Conclusioni del Consiglio Migrazione nel contesto della cooperazione allo sviluppo dell’UE

Conclusioni del Consiglio su un ruolo più incisivo del settore privato nella cooperazione allo sviluppo- una prospettiva orientata all’azione