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Agenzia Parlamentare

Cooperazione: Soddisfazione per nomina di Petroccione
Roma, 22 Maggio 2013 – Le ONG del CINI – Coordinamento Italiano delle ONG internazionali – esprimono la più viva soddisfazione per la nomina di un Vice Ministro per la Cooperazione Internazionale allo Sviluppo. La Portavoce Maria Egizia Petroccione dichiara: “da sempre il CINI sostiene l’importanza della presenza di una carica istituzionale di alto livello dedicata alla Cooperazione internazionale allo sviluppo, con una delega piena ed ampia”.

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Soddisfazione del CINI per la nomina di un Vice Ministro alla Cooperazione

Ministero-Affari-Esteri-FarnesinaRoma, 22 maggio 2013: Le ONG del CINI – Coordinamento Italiano delle ONG internazionali – esprimono la più viva soddisfazione per la nomina di un Vice Ministro per la Cooperazione Internazionale allo Sviluppo. La Portavoce Maria Egizia Petroccione dichiara: “da sempre il CINI sostiene l’importanza della presenza di una carica istituzionale di alto livello dedicata alla Cooperazione internazionale allo sviluppo, con una delega piena ed ampia”. “Con l’attribuzione della delega” – continua Petroccione – “si è fatto un importante passo avanti affinché la cooperazione diventi la componente qualificante delle relazioni internazionali dell’Italia, e sia assicurata la coerenza delle politiche rispetto agli obiettivi di cooperazione. L’Italia può e deve compiere una trasformazione culturale aprendosi alle sfide globali, dotandosi di una cooperazione internazionale allo sviluppo moderna ed efficace che sappia rispondere alle sfide presenti e future”. “Siamo fiduciosi che il Vice Ministro Lapo Pistelli sosterrà il percorso virtuoso iniziato nella precedente legislatura per un vero rilancio e una riforma organica della cooperazione” ha concluso Petroccione.
Le ONG del CINI chiedono in particolare che siano realizzati i 10 punti dell’Appello della società civile intitolato “La Cooperazione internazionale allo sviluppo tessuto connettivo della comunità globale”.

LEGGI L’APPELLO

LEGGI LE RISPOSTE DEI PARTITI ALL’ APPELLO

Allarme del CINI per i possibili tagli alla Cooperazione allo sviluppo nel decreto sui debiti della PA.

717px-Palazzo_Montecitorio_Rom_2009Roma, 14 maggio 2013: le ONG del CINI – Coordinamento Italiano delle ONG internazionali – lanciano l’allarme sui tagli alla Cooperazione previsti nel Decreto legge sul pagamento dei debiti della pubblica amministrazione in discussione oggi alla Camera. “I fondi necessari alla copertura del decreto sarebbero ancora una volta presi anche dai già ridottissimi fondi destinati alla cooperazione allo sviluppo” dichiara Maria Egizia Petroccione, Portavoce del CINI, “12 milioni di euro in meno alla Cooperazione nel 2015, un taglio superiore al 10%, e 22,5 milioni di euro in meno all’8×1000 (2014-2015) costituiscono un gravissimo danno a tutto il settore e un passo indietro inaccettabile”. ”Chiediamo con forza che il governo non tagli ancora una volta i fondi destinati alla lotta alla povertà nel mondo. Chiediamo che l’Intergruppo Parlamentare sulla Cooperazione, istituitosi alla Camera e composto da circa 90 parlamentari di tutti gli schieramenti, si opponga con determinazione a questi tagli ingiusti e inaccettabili” ha concluso Petroccione.

Lettera Aperta-Appello per la nomina di un Vice Ministro alla Cooperazione

letta-bonino_620x410In occasione della formazione del nuovo esecutivo, il CINI – Coordinamento italiano network internazionali – scrive a Enrico Letta, Presidente del Consiglio dei Ministri, e a Emma Bonino, Ministro degli Affari Esteri, per chiedere  la nomina di un Vice Ministro alla Cooperazione.

Roma, 3 maggio 2013 – In occasione dell’attribuzione delle deleghe a Viceministri e Sottosegretari, le ONG del CINI – Coordinamento Italiano delle ONG internazionali – chiedono nuovamente al Governo che sia nominato un Vice Ministro per la Cooperazione Internazionale allo Sviluppo.Le ONG del CINI si rivolgono al Presidente del Consiglio Letta e al Ministro degli Esteri Bonino, auspicando che condividano e vogliano sostenere il percorso virtuoso iniziato nella precedente legislatura per il rilancio e la riforma della cooperazione.Le ONG del CINI chiedono che ciò sia concretizzato realizzando i 10 punti dell’Appello delle ONG intitolato “La Cooperazione internazionale allo sviluppo tessuto connettivo della comunità globale” ed, in particolare, ribadiscono la richiesta della nomina di un Vice-Ministro dedicato alla Cooperazione, con una delega piena ed ampia.

Cooperazione, nasce l’intergruppo parlamentare

parlamento_italianoRoma, 24 Aprile 2013 – E’ nato oggi alla Camera dei Deputati l’intergruppo parlamentare per la cooperazione allo sviluppo: “uno strumento di lavoro comune tra deputati di diversi gruppi che vogliono impegnarsi, insieme al mondo delle ONG, per far finalmente diventare la cooperazione internazionale parte integrante della politica estera del nostro Paese” come dichiarato in un comunicato del PD. I rappresentanti del CINI, AOI e LINK2007 hanno avuto un primo confronto con l’intergruppo, che ha finora raccolto un consenso molto ampio con l’adesione di oltre 70 deputati di diversi gruppi parlamentari, per confrontarsi sui provvedimenti più urgenti: dalla riforma della legge sulla cooperazione ad un piano di riallineamento delle risorse pubbliche, per invertire la rotta rispetto ai tagli drastici degli ultimi anni e rispettare pienamente gli impegni internazionali già assunti. L’Intergruppo ha espresso apprezzamento per le indicazioni contenute in materia di cooperazione allo sviluppo nel DEF approvato oggi dal Consiglio dei Ministri, che recepisce la richiesta da anni sostenuta dalle ONG  di avere un preciso calendario temporale di riallineamento dell’APS italiano, e con un progressivo e significativo aumento delle risorse previsto per il periodo 2014-2017. Sarà fondamentale che queste scelte trovino concreta attuazione nelle decisioni che il prossimo governo dovrà compiere nei prossimi mesi. Così come sarà importante accertarsi che nel corso del 2013 siano effettivamente utilizzati tutti i fondi stanziati per l’anno in corso.