A Roma, il 3 e il 5 dicembre, per sostenere la cooperazione internazionale.

Il mondo ha fame. Di pace e di sviluppo. Cambiare si può. Adesso.

L’appello della Campagna 070 e del progetto Generazione Cooperazione

A Roma, il 3 e il 5 dicembre, per sostenere la cooperazione internazionale.

Roma 1 dicembre. La Campagna 070 ‑ promossa da Focsiv, AOI, CINI e Link 2007, insieme al Forum del Terzo Settore, ASviS, Caritas Italiana e Missio – e il progetto Generazione Cooperazione invitano tutte e tutti a partecipare domenica 3 dicembre a una mobilitazione che si terrà alle ore 14.30 in Piazza Santi Apostoli a Roma, mentre martedì 5 dicembre, alle ore 10.00 presso l’Hotel Nazionale in Montecitorio, incontreremo le Istituzioni e i membri del Parlamento per condividere le proposte a sostegno della cooperazione allo sviluppo sostenibile.

Continua…

Appello della Campagna 070: Il mondo ha fame, di pace e di sviluppo.

Roma, 22 novembre. La Campagna 070 e il progetto Generazione Cooperazione si appellano al Governo e al Parlamento italiano per il rilancio della cooperazione internazionale dell’Italia. Il nostro Paese rimane lontano dall’obiettivo internazionale, adottato nel 1970 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unitedi destinare lo 0,70% del reddito nazionale lordo dei Paesi economicamente avanzati all’aiuto pubblico allo sviluppo dei Paesi poveri. Nel 2024, l’Italia avrà la Presidenza del G7: in questo ruolo deve assumersi la responsabilità di rilanciare l’iniziativa globale per la pace, per il contrasto al riscaldamento del pianeta e per la solidarietà e la giustizia globale con decisioni immediate e concrete, anche prevedendo maggiori investimenti per la cooperazione internazionale del nostro Paese.

Continua…

AOI, CINI e Link2007: Appello umanitario urgente alla Comunità Internazionale dopo l’avvertimento di evacuazione del Nord e Centro di Gaza

Gli abitanti della Striscia di Gaza nella notte hanno ricevuto sui loro telefoni un avvertimento da parte dell’esercito israeliano per l’evacuazione di tutta la zona nord e centrale della Striscia entro le 14 ora locale del 13 ottobre.

Anche le Nazioni Unite hanno ricevuto la stessa comunicazione per la messa in sicurezza di tutto il loro staff e strutture, comprese scuole ed ospedali.
L’area è sotto incessanti bombardamenti da cinque giorni, le strade sono distrutte. A Gaza non esiste un luogo sicuro. Non c’è elettricità né benzina.

Continua…