La nuova Cooperazione Italiana: linee di programmazione e di indirizzo triennale 2015 – 2017

copertina_linee_guida-340x118Durante la prima riunione del Comitato Interministeriale per la Cooperazione allo Sviluppo (CICS), tenuta il 12 Giugno a Palazzo Chigi, presieduta dal Presidente del Consiglio e di cui fanno parte, tra gli altri, il Ministro degli Affari  Esteri e della Cooperazione Internazionale Paolo Gentiloni, in qualità di Vice Presidente, Lapo Pistelli, Vice Ministro della Cooperazione allo Sviluppo, è stato approvato il Documento triennale di programmazione e indirizzo, che delinea la visione strategica della cooperazione allo sviluppo italiana e costituirà un quadro di riferimento comune per le Amministrazioni dello Stato e per gli altri soggetti della cooperazione. Il Cics ha approvato inoltre la relazione sulle attività di cooperazione allo sviluppo svolte nel 2014 da tutte le amministrazioni pubbliche, nonché sulla partecipazione dell’Italia a banche e fondi di sviluppo e agli organismi multilaterali.

Le rappresentanze di ONG in Italia si apprestano a valutare e commentare il documento in vista del primo Consiglio Nazionale per la Cooperazione allo Sviluppo (CNCS)  convocato per il prossimo 6 luglio.

Leggi il documento di programmazione triennale (2015 – 2017)

Audizione sulla Cooperazione allo Sviluppo

Martedì, 16 maggio la Commissione Esteri della Camera dei Deputati ha svolto l’audizione informale di rappresentanti di associazioni di coordinamento di organizzazioni non governative operanti nel settore della cooperazione allo sviluppo, AOI, CINI e LINK2007 nell’ambito dell’esame dello schema di decreto ministeriale concernente “Statuto dell’Agenzia italiana per la Cooperazione allo sviluppo”.

Cooperazione italiana: gli ostacoli da superare

AAL’11 agosto 2014 viene approvato il testo di legge “Disciplina generale sulla cooperazione internazionale allo sviluppo” (L.125/2014), che introduce significative novità nel sistema italiano di cooperazione: la denominazione Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), il carattere integrante e qualificante della cooperazione nel quadro della politica estera italiana, la figura del VIce Ministro degli Esteri e della Cooperazione Internazionale, l’inclusione di nuovi soggetti della società civile fra gli attori della cooperazione, nuovi strumenti finanziari gestiti dalla cassa Depositi e Prestiti, un rinnovato ruolo del settore privato con finalità di lucro. Spicca, fra gli interventi strutturali, la creazione dell’Agenzia italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, organismo di attuazione che incrocia il proprio ambito di azione con quello della Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo del MAECI.

Questo documento, redatto da Actionaid, membro del CINI – Coordinamento Italiano NGO internazionali, sulla base di una ricerca commissionata al Prof. Eduardo Missoni, Docente ISPI – Istituto per gli Studi di Politica Internazionale, ripercorre sinteticamente alcuni elementi emersi con la nuova legislazione sulla cooperazione internazionale e presenta un approfondimento sull’Agenzia, mettendo in evidenza le principali questioni e gli ostacoli da superare.

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4 GIUGNO, ROMA: COMUNICARE L’ADVOCACY IN ITALIA

Presentazione della prima ricerca sull’opinione
degli italiani rispetto alle cause sociali

Roma, 1 giugno 2015 – CBM Italia Onlus, in collaborazione con il CINI – Coordinamento Italiano Network Internazionali, presenta giovedì 4 giugno alle ore 10 presso la Farnesina (sala Aldo Moro), i risultati della prima ricerca quali-quantitativa condotta in Italia nel campo dell’advocacy dal titolo “Comunicare l’advocacy in Italia”.

In Italia sempre più spesso le ONG e gli enti del Terzo Settore utilizzano un approccio ampiamento diffuso all’estero – quello appunto dell’advocacy – per informare e sensibilizzare l’opinione pubblica e renderla così partecipe nei confronti della propria causa attraverso una serie di azioni concrete (cambiamento dei propri comportamenti, volontariato, diffusione di idee, pressione sui rappresentanti politici).

Continua…