Conferenza Stampa: “L’aiuto al tempo della Crisi: il volto dei tagli”

Mercoledì, 8 ottobre 2008 alle ore 12:00
Sala Stampa del Senato – Palazzo Madama

Roma, 8 ottobre 2008 – “Il 2 ottobre è iniziata la discussione della Finanziaria 2009 all’insegna dei tagli e dei sacrifici. Tutte le amministrazioni subiranno, infatti, grandi limitazioni di disponibilità per il prossimo anno e così anche le risorse italiane per l’aiuto pubblico allo sviluppo saranno fortemente ridotte.”

Si prevede che la cooperazione allo sviluppo subirà un taglio di 411 milioni di euro, oltre il 56% in meno rispetto alle disponibilità del 2008, e disporrà dunque solo di 321 milioni di euro. È il minimo finanziario dal 2000 e corrisponde alla metà delle risorse investite nel 2001. Il bilancio di cooperazione del Ministero degli Affari Esteri che rappresenta solo circa lo 0,1% delle spese dello Stato contribuirà così per il 4,7% al taglio generale per il contenimento di tutta la spesa dello Stato.

Questa drastica inversione di tendenza, in totale contraddizione con gli impegni internazionali sottoscritti dal nostro paese, mina seriamente il ruolo e la credibilità della cooperazione allo sviluppo dell’Italia, soprattutto in considerazione del G8 del prossimo anno. Il Ministero degli Affari Esteri perderà definitivamente il ruolo di protagonista della cooperazione allo sviluppo dell’Italia, considerando che solo le Ong hanno raccolto privatamente, per attività di solidarietà internazionale, circa 400 milioni di euro nel 2007.

Ma, fatto molto più importante, cosa significa concretamente questa drastica riduzione per le popolazione dei paesi che su questi aiuti contano? Quali conseguenze si possono prospettare in termini di vite umane, di salute, di istruzione, di sviluppo? Oltre al Ministero Affari Esteri, altri ministeri, come il Ministero dell’Economia e delle Finanze o il Ministero dell’Ambiente, contribuiscono ad attività di cooperazione. A quanto ammontano le loro risorse per lo sviluppo? Quali sono i livelli di Aiuto pubblico sul Pil che con la manovra la cooperazione italiana potrà toccare nel 2009? Quali alternative per trovare le risorse?

Il CINI invita a discutere di questi temi l’8 ottobre in conferenza Stampa, cercando di dare alcune risposte a queste domande e fornendo elementi utili per un miglioramento della quantità e qualità degli aiuti.

Ricordiamo che per poter accedere alla sala è necessario confermare la propria partecipazione inviando una mail a segreteria.cini@cininet.org entro lunedì, 6 ottobre 2008. E’ inoltre richiesto un documento di identità e per gli uomini l’uso della giacca.
I giornalisti sono pregati di accreditarsi direttamente presso il Senato, Ufficio Stampa, Fax n.06.6706.2947 (Tel. 06.6706.2698), e-mail uff.stampa@senato.it, entro lunedì, 6 ottobre 2008.