ECORADIO Le Voci del Pianeta 9 giugno

ECORADIO Levoci del Pianeta 2 giugno

G8 2010: Amnesia di Gleaneagles

Roma, 25 Giugno 2010: In occasione del G8 il CINI, composto da ActionAid, AMREF, Save the Children, Terre des hommes, VIS, World Vision e WWF, manifesta tutta la propria delusione rispetto all’esito del Summit canadese.
“L’esito del G8 è molto deludente “– dichiara Maria Egizia Petroccione, Coordinatrice del CINI – “per quello che riguarda l’Aiuto Pubblico allo Sviluppo (APS) in generale, con i leader dei G8 che si limitano a riaffermare i loro impegni in termini di APS e efficacia dell’aiuto, senza però specificare né tempi né modalità”. Non c’è alcun riferimento a Gleaneagles né al fatto che i target per il 2010 sono stati mancati. E’ singolare che si riaffermi l’impegno verso l’APS proprio quando è stato mancato l’obiettivo del 2010 e senza che questo fallimento venga riconosciuto e analizzato.
Gli unici impegni quantitativi e temporali che i G8 avevano per l’APS erano quelli di Gleaneagles per il 2010, riaffermarli semplicemente lascia aperte molte interpretazioni: ad esempio, si riafferma il raddoppio ma entro quando? Riconoscendo la difficile situazione mutata, i G8 avrebbero sinceramente potuto dire che l’obiettivo 2010 era stato mancato e aggiornare impegni quantitativi e scadenze, indicando ad esempio a quanto pensano di arrivare nel 2015 – un’operazione di verità e responsabilità che poteva indicare anche il congelamento ai livelli attuali.
Sempre sull’aspetto quantitativo non si parla affatto di risorse per l’Africa, i G8 tendono a spostare l’attenzione  verso i Paesi vulnerabili. Si tratta di un riorientamento concettuale cui dovrebbe far seguito un maggior dettaglio e una garanzia di tutela dell’impegnato pregresso, assicurando che non ci sarà diversione di risorse a scapito dell’Africa Sub-sahariana. La questione della novità e addizionalità delle risorse avrebbe dovuto essere più evidente anche sull’iniziativa per gli MDG 4-5.

Continua…

L’aiuto europeo non centra gli Obiettivi del Millennio

COMUNICATO STAMPA

Roma, 10 giugno 2010 – Gli Stati Membri dell’Unione Europea stanno mancando gli obiettivi dell’aiuto pubblico allo sviluppo e mettono a repentaglio tutti gli sforzi che internazionalmente si stanno compiendo per raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio, lo rivela il nuovo rapporto pubblicato oggi da Concord, la confederazione europea delle ONG di sviluppo.

Il rapporto, ‘Rigore contro la Povertà: un maggiore e migliore aiuto europeo può mandare a segno gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio’ è stato lanciato alla vigilia dell’incontro dei leader europei, che si terrà a Bruxelles la prossima settimana, per discutere la posizione comune da tenere a settembre in New York al Summit delle Nazione Unite sugli MDG. ‘Rigore contro la Povertà’ rivela che l’aiuto allo sviluppo europeo nel 2009 ammontava a 49 miliardi di euro, ossia lo 0,42%1 del PIL, un miliardo di euro in meno rispetto al 2008. Stime ufficiali per il 2010 prevedono che l’aiuto totale sarà allo 0,46% del PIL, molto lontano dall’obiettivo dello 0,56% concordato dai Paesi Membri nel 2005.

In termini assoluti questo significa un crollo nei finanziamenti di 11 miliardi, con alcune tra le maggiori economie europee – Italia (€4,5mld), Germania (€2,6mld) e Francia (€800ml) – tra i maggiori responsabili.

“Gli sforzi degli aiuti europei vengono vanificati dal mancato rispetto degli impegni. Nel 2005 i leader europei si impegnarono a stanziare lo 0,7% del PIL per combattere la povertà, ma 5 anni dopo sono decisamente fuori strada e stanno abbandonando anche gli impegni internazionali per l’efficacia dell’aiuoi2 spiega Hussaini Abdu, Direttore di ActionAid Nigeria. “Non stiamo chiedendo loro di diventare più ambiziosi sulla lotta alla povertà, solo di mantenere le promesse fatte sulla quantità e qualità degli aiuti” aggiunge.

Continua…

CINI: PRESENTAZIONE DEL RAPPORTO AIDWATCH 2010

‘RAGGIUNGERE GLI OBIETTIVI DEL MILLENNIO
NONOSTANTE LA CRISI’

ROMA HOTEL NAZIONALE
10 GIUGNO,
PIAZZA DI MONTECITORIO

Il 10 giugno 2010, presso l’Hotel Nazionale dalle  ore 11:00 alle ore 13:00, in contemporanea con il lancio in tutta Europa, verrà presentato in Italia il quarto rapporto Aidwatch 2010, elaborato dalla Confederazione europea di ONG CONCORD. La ricerca, nell’anno della verifica dei progressi per il raggiungimento degli Obiettivi del Millennio fissata per il 2015, traccia un quadro sulle tendenze degli Aiuti Pubblici allo Sviluppo (APS) per tutti i paesi membri dell’Unione Europea. Se alcuni paesi virtuosi hanno già raggiunto la quota dello 0,7% dell’Aiuto Pubblico allo Sviluppo, nella maggioranza dei casi gli Stati membri non hanno  rispettato l’impegno dell’APS per il 2010. Nonostante il rilancio dell’azione esterna dell’Europa di Lisbona, l’Unione Europea farà mancare 15 miliardi di euro di risorse per la lotta allo povertà.
Continua…