Lettera aperta a candidate e candidati alle elezioni del 4 marzo

AOIAssociazione delle Organizzazioni Italiane di cooperazione e solidarietà internazionaleCINICoordinamento Italiano NGOs internazionali, invitano tutte le altre organizzazioni, Piattaforme, Reti del mondo della solidarietà internazionale, che condividono le priorità e le richieste presentate, a sottoscrivere la lettera aperta per chiedere un impegno ufficiale ai candidati e alle candidate alle elezioni politiche del 4 marzo su alcune questioni fondamentali per garantire un’efficace politica di cooperazione internazionale per la giustizia sociale e i diritti al centro dello sviluppo.

Come si legge nell’introduzione della lettera, in uno scenario di diseguaglianze crescenti a livello globale, fra i Paesi e al loro interno, in cui potere e risorse sono sempre più concentrati nelle mani di pochi, crediamo sia necessario invertire la rotta e rimettere dirittisolidarietàcoesione sociale e redistribuzione della ricchezza e delle opportunità al centro delle politiche interne e internazionali del nostro Paese.

Un mondo in cui le disparità socio-economiche e di genere si vanno acuendo è un mondo sulla cui tenuta e sul cui futuro regna un profondo senso di incertezza, in cui si paralizza la mobilità sociale, si svuotano di senso i diritti, si creano le condizioni per un aumento della criminalità e della corruzione e vacilla la fiducia della cittadinanza nelle istituzioni: così vengono inesorabilmente minate le fondamenta stesse delle società in cui viviamo.

L’Italia non è esente dal fenomeno delle diseguaglianze, e ne presenta anzi profili particolarmente accentuati. Contrastando le ondate populiste e razziste e gli atti di discriminazione e violenza in aumento nei confronti delle donne, il nostro Paese deve diventare capace di rilanciare politiche interne ed estere fra loro coerenti per una strategia unica lungimirante e sostenibile di accoglienza, integrazione, coesione, promozione sociale, cooperazione e solidarietà internazionale riaffermando i doveri inderogabili di democrazia, di giustizia economica e sociale e di parità di genere di cui è portatrice la nostra Costituzione.

Pertanto chiediamo ai candidati e alle candidate un impegno pubblico e concreto sulle proposte contenute nella lettera aperta relative a:

  • Lotta alla povertà e affermazione della giustizia sociale in Italia e nel mondo
  • Pace e diritti umani obiettivi di cooperazione internazionale
  • Diritti umani al centro delle politiche migratorie
  • Politiche commerciali, finanziarie e ambientali più sostenibili
  • Il valore del sistema di solidarietà e cooperazione internazionale

Scarica la lettera aperta

PER ADERIRE COMPILARE QUESTO  form

Forze politiche, Candidati e candidate che hanno aderito:
Edoardo Patriarca, Mario Giro, Roberto Cociancich, Tommaso Nannicini, Silvio Lai, Vinicio Giuseppe Guido Peluffo, Sandra Zampa, Sergio Rossetti, Lia Quartapelle, Matteo Favero, Mario Tullo, Roberto Rampi, Stefano Esposito, Luigina Di Liegro, Valeria Fedeli, Chiara Gribaudo, Paolo Cova, Ileana Piazzoni (PD), Giulio Marcon, Filippo Fossati, Filippo Miraglia, Eleonora Cimbro, Gianni Burzi, Sara Prestianni, Rossella Muroni, Roberto Amen, Laura Lauri , Roberta Agostini, Doris Zaccaria (LeU), Maurizio Acerbo, Sandro Medici, Eleonora Forenza, Lidia Menapace, Anna Camposampiero, Anna Manfredi, Enrica Guzzonato, Clarissa Castaldi, Daniela Tonolli, Tessadri Marco, Federica Costanzo, Michelangelo Zanghi, David Augscheller, Michele Giancola, Annamaria Lorenzin, Valeria Allocati, Giuliano Pantano, Samira Stephan, Roberto Bordin, Alessia Conforto, Graziano Morando, Annamaria Tulipano, Gabriele Benatti, Roberta Maltempi, Frida Nacinovich (Potere al Popolo), Pier Luigi Cavalchini,  (Lista Insieme-Verdi), Marina Maurizi, Elisa Gambardella (Lista Insieme – PSI), Daniela Colombo, Costanza Hermanin (+ Europa con Emma Bonino).
LISTA Potere al Popolo.

Organizzazioni che hanno aderito: MAIS, AiBi, CIPSI, Coordinamento Ong Piemontesi, Incontro tra i popoli, Time for Africa, Associazione SONIA, ISCOS Lazio, Comitato italiano Contratto Mondiale sull’acqua, Volontariato Internazionale per lo Sviluppo – VIS, ARCS, CeVI – Centro di Volontariato Internazionale, VIM Onlus, COLOMBA Cooperazione Lombardia, Osservatorio AIDS, Comunità missionaria di Villaregia, AIDOS – Associazione Italiana Donne per lo Sviluppo, Psicologi per i popoli nel mondo.

Messaggi ricevuti dai candidati, riportati secondo l’ordine temporale con cui sono stati espressi:

Mario Giro, Viceministro, Ministero degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale: “I temi di “periferia” di questa campagna elettorale, sollevati da AOI e CINI, sono per me centrali.
Per questo dopo aver sottoscritto l’appello, chiedo pubblicamente al mondo della politica, e lo sto facendo anche personalmente, di impegnarsi e firmare. A proposito… Matteo Renzi ha dichiarato pochi giorni fa in televisione che vuole investire ancora di più sulla Cooperazione allo Sviluppo. Insomma, ha fatto capire ancora una volta che non è stato un “amorazzo” di questi anni. Bene. Parlava di destinare in pochi anni lo 0,70% del PIL. Ricordo che nel 2012 eravamo allo 0,14%. Uno potrebbe dire: “facile dirlo in Tv”. No, è anche nel programma. Tuttavia la riflessione ulteriore e più fine di questo appello è sull’efficacia della politica di cooperazione. Un’analisi impeccabile. Per questo motivo sono grato a AOI e CINI. Buona lettura.”

Sandra Zampa, candidata nella coalizione di Centrosinistra Collegio Uninominale 3 per il Senato (Bologna, Ferrara, Imola), PD: “Considero prezioso il contributo delle organizzazioni della società, in particolare degli autori dell’appello”

Marina Maurizi, candidata Senato proporzionale Marche, Lista Insieme: “Sono convinta delle motivazioni della lettera aperta sia come candidata sia come operatrice nel settore della cooperazione internazionale”

Vinicio Giuseppe Guido Peluffo, candidato Camera proporzionale Lombardia 1 – 04, PD : “Aderisco con piacere a questo importante appello. Grazie per il Vostro operato”.

Lista Potere al Popolo: “Gentili membri di AOI e CINI,con la presente email sottoscriviamo la vostra lettera aperta come Potere al Popolo, e ci impegneremo di certo a portare avanti le proposte da voi inoltrateci, che sono infatti presenti nel nostro programma, se riusciremo a superare lo sbarramento, ma anche se non ci riusciremo. La lotta contro la povertà e le diseguaglianze sociali, la pace, l’ampliamento dei diritti civili, la tutela dell’ambiente, i valori del mutualismo e della solidarietà sono il cuore pulsante del nostro progetto! Cordiali salute, Le compagne e i compagni di Potere al Popolo”.

Ileana Piazzoni, Candidata alla Camera, Collegio Uninominale 13,  – Velletri, PD: “Gentili, ho letto con molto interesse la lettera aperta da voi indirizzata a tutti i candidati alle prossime elezioni politiche. Un testo che mette al centro temi fondamentali non solo per il nostro Paese, ma per una prospettiva di sviluppo diversa per l’intero continente: lotta alla povertà e redistribuzione della ricchezza, promozione della pace attraverso la cooperazione internazionale, revisione delle politiche migratorie in un’ottica di primaria tutela dei diritti umani, una politica ambientale che sappia veramente produrre sviluppo sostenibile. Nella legislatura appena terminata credo siano stati fatti molti passi avanti sul tema della lotta alla povertà. L’introduzione del Reddito di Inclusione, legge che ho avuto l’onore di seguire come relatrice sino all’emanazione dei provvedimenti attuativi, ha rappresentato una svolta per il nostro Paese, introducendo per la prima volta un livello essenziale minimo al di sotto del quale nessun cittadino italiano può vivere. E’ necessario implementare questo percorso, raddoppiando le risorse attualmente stanziate per raggiungere tutte le persone in condizione di povertà assoluta e, contestualmente, implementando i servizi in maniera integrata con le politiche sanitarie, abitative, di inserimento lavorativo, rafforzando gli enti locali a partire dalla garanzia su tutto il territorio del servizio sociale professionale e stabilizzando gli operatori. Combattere la povertà e le diseguaglianze con maggiori risorse e potenziando i servizi, questo percorso deve continuare con grande decisione, tenendo in una visione d’insieme i diversi interventi messi in campo. La lotta alla povertà estrema, cui è destinata una quota strutturale delle risorse del ReI, il contrasto alla povertà educativa grazie al Fondo alimentato dalle donazioni delle fondazioni bancarie sono interventi importanti da rafforzare e sviluppare in maniera omogenea su tutto il nostro territorio. Sulle politiche migratorie credo sia necessario ripartire mettendo al centro i valori fondamentali: i diritti umani e la loro tutela, prima di tutto. Il clima di odio e xenofobia sparso in questi anni ha già prodotto risultati allarmanti, come i fatti di Macerata stanno a testimoniare. Per arrestare questa spirale che, inevitabilmente, contribuisce solo ad alimentare violenza, dobbiamo con coraggio tracciare una nuova rotta: promuovere canali di ingresso umanitari e procedure di regolarizzazione per gli stranieri che da anni lavorano nel nostro Paese, insistere con decisione sulla velocizzazione delle procedure per l’ottenimento degli status di protezione internazionale, promozione e ancora maggiore incentivo all’accoglienza diffusa, superamento del quadro normativo che da anni produce soltanto nuove marginalità, una nuova legge sulla cittadinanza che riconosca senza tentennamenti che i bambini stranieri che sono nati e hanno studiato in Italia sono, a tutti gli effetti, cittadini italiani. Tutto ciò può essere realizzato solo attraverso un rapporto sempre più collaborativo, di riconoscimento della professionalità e del ruolo sociale svolto dalle organizzazioni del terzo settore e dalle organizzazioni non governative. Un’attenzione ancora più forte e un sostegno economico stabile, certo nel tempo, per la cooperazione internazionale, infine, rappresenta un investimento su un futuro con meno diseguaglianze. Nel condividere le vostre riflessioni e nel manifestare la volontà di impegnarmi sulle tematiche citate nella direzione indicata in questa lettera, Un Caro Saluto”